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COME ACQUISTARE UN TAPPETO ORIENTALE 

Un tappeto orientale può essere il vostro compagno per la vita, quindi prima di acquistarlo, provatelo direttamente nel vostro ambiente e verificate che sia in armonia con il vostro arredamento.

Vi offriamo la consulenza gratuita di esperti arredatori che, senza alcun impegno d'acquisto, vi visiteranno e vi porteranno a scelta diverse proposte, rispettando il vostro gusto e il vostro budget.

Su tutti i tappeti avete una garanzia illimitata di scambio, poiché siamo sicuri della nostra qualità e dei nostri prezzi:

Se un giorno un tappeto acquistato da noi non vi piacesse più, potete restituircelo e scegliere in cambio un nuovo bellissimo tappeto, pagandone solo la differenza o l'eventuale lavaggio e manutenzione.

Ogni nostro tappeto è accompagnato da un certificato di garanzia d'autenticità.

Inoltre se non disponete di sufficiente liquidità, potete usufruire della nostra formula d'acquisto personalizzata.

Acquisti effettuati da venditori ambulanti, aste occasionali, false liquidazioni e ribassi oppure tappeti di dubbia provenienza, potrebbero riservare spiacevoli sorprese:

Queste vendite occasionali concernono spesso tappeti difettati, tarmati, rubati, ecc., perciò prima del vostro acquisto definitivo da persone che "forse" non incontrerete mai più, affidatevi ad uno specialista del settore per esaminarli ed accertarne il valore.
Ricordate che il vostro acquisto presso un negozio specializzato vi offre sempre la garanzia "soddisfatti o rimborsati".

Se pure per la manutenzione e la pulizia vi rivolgerete unicamente a specialisti, eviterete che mani profane rovinino irrimediabilmente i vostri tappeti.

Non abbandoniamo mai i nostri clienti, infatti vi mettiamo ben volentieri a disposizione i nostri molteplici servizi e la nostra pluriennale esperienza per consigliarvi al meglio, nonché per sottoporvi i nostri migliori preventivi.

 

MANUTENZIONE E PULIZIA 

Il tappeto orientale è un vero e proprio oggetto d'arte per la cui realizzazione, sono stati spesso impiegati anni e anni di costante lavoro.

Come ogni vostro oggetto d'arredamento, anche esso abbisogna di cure e di una pulizia giornaliera, alfine di garantirne una buona conservazione nel tempo.

Lo sporco è uno dei primi nemici dei vostri tappeti che insidiandosi nella loro base, ne provoca immensi danni che avvolte sono irrimediabili.

Potrete constatare da voi stessi quando un tappeto abbisogna di pulizia, osservando attentamente le sue differenti parti, dove noterete se lo sporco ne altera il colore e se risulta infeltrito e ruvido anziché morbido e vellutato oppure vi è sufficiente piegarne un angolo con il pelo rivolto verso il basso e battere dolcemente dalla parte rovescia del tappeto per constatare se cadono frammenti di sporcizia, di sabbia, di polvere o di fibre di lana rotte.

Una sbagliata manutenzione quotidiana può essere causa della perdita dell'oggetto, quindi una volta all'anno vi consigliamo di rivolgervi a degli specialisti del settore per effettuare una pulizia completa ed un trattamento contro le tarme, soprattutto per i tappeti antichi, parzialmente o completamente in seta, per quelli fini o per quelli seriamente danneggiati che non devono essere assolutamente toccati da mani profane, poiché il minimo errore nella esecuzione del lavoro li danneggerebbe irrimediabilmente.

Il valore di un tappeto mantenuto in buono stato rimane inalterato e può aumentare ogni giorno.

LA PULIZIA IN CASA

Prima di pulire, assicuratevi che sul vostro tappeto non siano presenti buchi o punti da riparare e controllate la resistenza del colore tramite uno straccio bianco leggermente inumidito che sfregherete su una parte del manufatto per verificare che non perda colore. In uno dei casi sopraccitati rivolgetevi per la pulizia presso speciali.

Con un normale battipanni di bambù liberate il tappeto dalla sporcizia, dalla polvere e da eventuali fibre rotte (come descritto in precedenza). Successivamente togliete ogni macchia che potrebbe compromettere una buona pulizia del tappeto.

L'attrezzatura necessaria è molto semplice e sicuramente a portata di mano in ogni casa: una spazzola a setole morbide di fibra naturale o un panno bianco, dell'aceto bianco naturale, del sapone naturale senza additivi chimici e un secchio d'acqua.

Procedimento

Sciogliere il sapone naturale in acqua tiepida sfregandolo fra le mani, aggiungetevi un cucchiaino di aceto bianco che aiuterà ad evitare eventuali alterazioni del colore e restituirà la lucentezza al pelo.

Stendete il vostro tappeto su una superficie dura, piana, pulita ed asciutta con il pelo rivolto verso l'alto.

Immergete una spazzola nella soluzione e strofinate delicatamente il tappeto a pelo e contropelo, con movimenti regolari, omogenei e con poca forza per non rovinarlo. Non inzuppate mai la spazzola, poiché un eccesso di umidità danneggia la base del manufatto (ricordatevi di maneggiarlo con estrema cura, dato che inumidito è più delicato ed è facilmente soggetto a danni, ma soprattutto non bagnatene il retro, in quanto non è mai a contratto con lo sporco).
In seguito spazzolatelo nel senso del pelo (le frange non abbisognano solitamente di pulizia, solo se necessario potete spazzolarle con un po' di soluzione).

Infine ponetelo steso ad asciugare (tempo permettendo) al sole su di un telo o di una superficie pulita ed asciutta, evitando il contatto con l'erba.
Assicuratevi che l'ordito e la trama siano perfettamente asciutti prima di stendere il tappeto sul pavimento, al suo originale posto.

 

COME COMPORTARSI IN CASO DI MACCHIE SUI TAPPETI PROVOCATI DA…..

…bevande, sostanze dolci, gassate, alcoliche, tè e caffè, gelato, latte, yogurt, cioccolato, salse, lucido da scarpe, ecc. …

Tamponate la parte danneggiata con stracci bianchi per assorbire il liquido in eccesso e pulite la macchia con un panno inumidito in acqua tiepida e pulita. In seguito lavate la zona con un panno imbevuto di una soluzione composta da detersivo non alcalino (usate uno shampoo per tappeti se trattasi di macchie prodotte da salsa, lucido da scarpe o cioccolato) e acqua tiepida.

Infine sciacquate con una spugna imbevuta in acqua calda (ricordarsi di non inzuppare mai il tappeto) e passate ad asciugare con l'aiuto di un asciugacapelli regolato al minimo, mantenendo la massima distanza possibile, per non bruciare o seccare gli oli presenti nelle fibre.

…. uova, sangue o gelatina.

Dopo aver tolto il più possibile la sostanza con l'aiuto di un cucchiaio, tamponate con uno straccio bianco e passate un panno imbevuto d'acqua fredda e pulita. In seguito inumidite una spugna in una soluzione composta da 4 o 5 cucchiai di sale in 1 litro d'acqua e passatela sulla macchia (se la macchia resiste lavate con l'aiuto di un detersivo non alcalino sciolto in acqua tiepida).
Infine sciacquate con acqua fredda e asciugate tamponando con stracci bianchi e puliti

… urina

L'urina, essendo una sostanza acida, è dannosissima per i tappeti, di conseguenza dovete provvedere immediatamente a tamponare la zona bagnata con degli stracci (senza permettere al liquido di espandersi) e a smacchiare con un panno inumidito in acqua tiepida.

In seguito passate sulla macchia un panno imbevuto in una soluzione composta da tre cucchiai di sale sciolti in 1 litro di acqua tiepida, quindi sciacquate con una spugna bagnata in acqua calda.
Infine asciugate bene tamponando con degli stracci o con l'aiuto di un asciugacapelli.

… grasso, cera, unto, burro.

Togliete il più possibile la sostanza con l'aiuto di un cucchiaio o di una spatola, quindi con della carta assorbente coprite la macchia, passandovi sopra un ferro da stiro caldo.

Attendete qualche attimo finché la carta avrà assorbito l'unto in eccesso, dopo di ché passate sulla zona una spugna imbevuta di una soluzione composta da detersivo non alcalino, da alcuni cucchiai di aceto bianco sciolto in acqua tiepida.

In seguito sciacquate bene e asciugate con l'aiuto di un asciugacapelli.

UN PRONTO INTERVENTO POTRÀ SALVARE I VOSTRI TAPPETI DA MACCHIE DANNOSISSIME E INDELEBILI CHE NE POTREBBERO COMPROMETTERNE LA BELLEZZA E IL VALORE, QUINDI NON ESITATE A CONSULTATE AL PIÙ PRESTO IL VOSTRO SPECIALISTA DI FIDUCIA.

 

CONSIGLI UTILI PER UNA GIUSTA CONSERVAZIONE DEI VOSTRI TAPPETI

In alcuni paesi al momento di colorare la lana si aggiunge una sostanza contro le tarme al colore, mentre in altri, dopo che il tappeto è stato annodato, si procede ad un lavaggio e trattamento contro le tarme, ma purtroppo per risparmiare tempo e denaro, questi trattamenti vengono spesso omessi.

Molti tappeti sono rinchiusi per anni in magazzini e depositi, dove le tarme possono facilmente prolificare.

Le tarme sono uno dei maggiori nemici dei vostri tappeti, poiché vi provocano dei buchi e li distruggono. Nelle stagioni più calde dell'anno, il maschio della tarma (piccola farfallina) spicca il volo in cerca della femmina per accoppiarsi, la quale vive nascosta fra le fibre della lana di cui si nutre ed é quasi impossibile ad un profano individuarla ad occhio nudo.

Luoghi poco arieggiati, lontani dalla luce e dal passaggio (per es. sotto i mobili, sotto i letti, ecc.) sono i preferiti e i più frequentati dalle tarme.

Per proteggere i vostri manufatti vi consigliamo di girarli ogni tanto arieggiandoli, nonché di sottoporli almeno una volta all'anno ad una pulizia speciale e ad un trattamento contro tarme da effettuarsi unicamente presso specialisti del settore.

Anche l'utilizzo di sotto tappeti adeguati, sui quali spargerete ogni tanto della polvere di naftalina o dei prodotti contro le tarme, aiuterà a combattere questi dannosissimi insetti che non costituiscono un pericolo solo per i tappeti, ma anche per altri tessuti in lana, alle pellicce, ecc., quindi prima che un tappeto entri in casa vostra, controllate che sia stato sottoposto ad un lavaggio speciale e ad un trattamento contro le tarme.

A differenza dei tappeti fatti a macchina, i tappeti orientali richiedono speciali cure per il lavaggio che deve venire effettuato solo da persone esperte in tappeti orientali, infatti se nel trattamento vengono utilizzate delle soluzioni inadeguate (prodotti chimici, shampoo forti, detersivi, ecc.) si rovinerà irrimediabilmente la trama e l'ordito dei tappeti e col tempo le fibre cederanno e il manufatto si disferà.

Il più delle volte il danno provocato da lavaggi inadeguati compare unicamente dopo alcuni mesi, di conseguenza se non si avranno precise garanzie al riguardo prima della pulitura, non vi sarà più alcuna possibilità di farsi risarcire, perciò rivolgetevi unicamente a ditte specializzate in lavaggio di tappeti orientali, ricordando il detto "chi meno spende più spende".

Sia sul pavimento che sulla moquette i tappeti scivolano inevitabilmente sotto i piedi se non vengono propriamente protetti e questo continuo sfregamento li consumerà col tempo e causerà la presenza di bozze e pieghe, nonché rovinerà la loro struttura delle fibre di lana.

Tramite dei sotto tappeti speciali stesi tra il tappeto e il pavimento, vi garantirete una buona conservazione dei vostri manufatti.
Esistono molti tipi di sotto tappeti in commercio che spesso inadeguati ai pregiati tappeti orientali.

Quelli ideali non devono presentare una superficie liscia, ma essa deve essere leggermente ondulata e bucherellata, in modo da permettere di respirare anche alla parte inferiore del tappeto. L'uso di sotto tappeti inadeguati potrà causare dei danni al vostro manufatto.

Sconsigliamo l'uso di quelli fatti con la lana che facilita la presenza delle tarme, quelli fatti a rete che non danno una buona protezione a tutta la superficie inferiore del tappeto oppure quelli in gomma che anziché proteggere i tappeti, li danneggiano appiccicandosi ad essi o al pavimento.
Fatevi consigliare in merito dal vostro specialista di fiducia.

È buona cosa scuotere o battere il tappeto per privarlo dallo sporco e dalle fibre rotte, dalla sabbia e dalla ghiaia infiltratasi nella base, ma con una frequenza di una volta ogni sei mesi. Per tale operazione vi consigliamo l'uso di un semplice battipanni di bambù.

I piccoli tappeti con un'annodatura fine possono essere appesi ad uno stenditoio, in modo da facilitarne la battitura, mentre quelli grossi e pesanti dovranno essere stesi su di un pavimento pulito ed asciutto, con il pelo rivolto verso il basso e battuti sollevando dal suolo la parte interessata.

Battere sempre il tappeto dalla parte del rovescio, con il pelo rivolto verso il basso, ma evitate di dare dei colpi troppo forti e secchi che potrebbero rompere le fibre della lana e strappare i nodi.

Mobili troppo pesanti posti per lunghi periodi sui vostri tappeti ne schiacciano il pelo e ne danneggiano la base.

Ogni due o tre mesi spostate, anche se di poco, i vostri mobili (non fateli scorrere, ma sollevateli) per permettere al pelo del tappeto di respirare.

Nelle zone in cui poggiava il vostro mobile, potete risollevare il pelo appiattito, inumidendolo leggermente e risollevandolo con le dita finché riprenderà la sua originaria forma.

Ponete dei piccoli e appositi dischetti di plastica (facilmente reperibili in commercio) sotto le gambe strette e appuntite di tavoli e di sedie per aiutare a distribuire la pressione esercitata, eviterete così di bucare o danneggiare il tappeto.

Sconsigliamo l'uso dell'aspirapolvere sui vostri tappeti orientali, poiché ciò li consumerebbe presto, specialmente se trattasi di macchine potenti o con spazzole rotanti.

Per liberare i tappeti dallo sporco e dalla polvere, usate una normale scopa di saggina oppure un semplice rollo.

Se per motivi di tempo fosse inevitabile l'uso dell'aspirapolvere, usatelo al massimo una volta al mese, passandolo solo in direzione del pelo e regolatelo al minimo, ricordandovi di scopare di tanto in tanto anche per terra, sotto il tappeto.

Ruotate periodicamente i vostri tappeti per renderne l'usura più omogenea. Questa misura protettiva vi eviterà che si verifichino nel tempo notevoli alterazioni dell'altezza del pelo, del colore o che certe zone si consumino maggiormente rispetto ad altre. Inoltre se il vostro tappeto è collocato in una zona soleggiata, eviterete spiacevoli variazioni di colore causate dai raggi del sole e manterrete una colorazione omogenea sul manufatto.

Vi consigliamo di cambiare di posto ogni tanto fra loro i tappeti soggetti a maggior passaggio con quelli meno esposti.

 

COSE DA EVITARE

Lavatrice

Il tappeto orientale, essendo un manufatto delicato e prezioso, abbisogna di un lavaggio speciale presso specialisti.
La macchina da lavare è studiata appositamente per un certo tipo di tessuti fatti a macchina.
L'inadeguata temperatura dell'acqua, le eccessive vibrazioni e i detersivi chimici possono compromettere irrimediabilmente la lucentezza, i colori, la morbidezza del pelo, quindi vi sconsigliamo l'uso della lavatrice.

Immersione in acqua

Quando i tappeto sono stati annodati, puliti e tolti dal telaio, immersi rapidamente in acqua fredda per togliere le fibre di lana eccessive insidiatesi nel pelo, dopo di che il manufatto è steso ad asciugare sotto il sole cocente.
Un tappeto orientale non necessita assolutamente di alcun bagno in acqua, poiché ciò potrebbe rovinarne la trama, l'ordito e le sue particolarità: é sufficiente una temperatura inadeguata o una lenta asciugatura per rovinarne i colori o per farlo marcire.
Inoltre non scuotete i vostri tappeti sulla neve e non poneteli a contatto con la medesima.

Calore molto forte

Le fibre dei tappeti contengono degli oli e delle sostanze naturali di cui possono essere private se esposte a calore molto forte e diretto (ad esempio riscaldamenti a pannelli radianti immersi nel pavimento, caloriferi a gas, caminetti, ecc.), divenendo così friabili e sbiaditi, perciò per proteggere i vostri tappeti non collocateli in luoghi soggetti a forti fonti di calore e nel caso aveste un sistema di riscaldamento sotto il pavimento, utilizzate dei sotto tappeti.

Macchine a vapore

Non utilizzate mai macchine a vapore per pulire i vostri tappeti, in quanto il vapore rovinerebbe irrimediabilmente le fibre dei vostri manufatti privandoli degli oli naturali, infeltrendoli e scolorendoli. Potete paragonare i vostri tappeti ad un maglione di lana oppure una camicia di seta, capi che non osereste mai a lavare a 90 gradi.

Umidità

Evitate di usare o conservare i vostri tappeti in luoghi con umidità, poiché essa verrebbe facilmente assorbita dal manufatto che col tempo marcirà e si deteriorerà, inoltre lo sporco inumidito diventa ancora più nocivo per un tappeto.
Per rimediare ad un danno provocato dall'acqua, dovete rivolgervi unicamente a degli specialisti del settore.

Animali domestici

L'urina è estremamente dannosa ai tappeti, infatti gli acidi presenti in essa ne intaccano irrimediabilmente i colori e se non rimossa e pulita tempestivamente, ogni successivo sforzo di smacchiare il manufatto sarà inutile.